Come bloccare lo spam nella tua email

Evitare lo spam email è una necessità per le persone che hanno una casella di posta elettronica. La relazione è quasi automatica: hai uno spazio per ricevere/inviare email e arrivano messaggi indesiderati. Perché hai lasciato il contatto in qualche database per ricevere un servizio, scaricare un contenuto o iscriverti a eventi o altre attività.

Questo significa, però, dover combattere ogni giorno con messaggi indesiderati che, nella migliore delle ipotesi, ha come obiettivo la promozione non giustificata.

In altri casi, invece, lo spam può diventare potenzialmente dannoso perché contempla l’uso di phishing per ingannare e rubare dati, malware per danneggiare i device con i quali lavori, scam o sotterfugi per arrivare ad architettare vere e proprie truffe online. Cosa accade, però, se devi gestire la posta elettronica di un’impresa con un flusso di messaggi imponente?

Semplice, perdi tempo. Lo stesso vale se lavori ogni giorno sul tuo account o client e vuoi puntare sulla produttività? Ecco come evitare lo spam email in modo semplice ed efficace.

Non rispondere e non cliccare mai

La regola fondamentale: se un messaggio sembra poco credibile, ti invitano a selezionare per ricevere denaro o hanno toni esaltanti per offerte speciali c’è un problema spam all’orizzonte. Non è detto che sia effettivamente così, ma le caratteristiche sono quasi sempre le stesse:

• Promessa di vincite strepitose o sconti particolari.
• Uso di tutto maiuscolo nell’oggetto o nel corpo email.
• Abbondanza di punteggiatura (soprattutto punti esclamativi).
• Presenza di molti contatti in copia conoscenza.
• Mittente sconosciuto e con nomi improbabili.

In alcuni casi l’email spam usa colore particolare per il carattere e cerca di essere vistosa a tutti i costi. In altri casi, invece, si tratta di una semplice newsletter.

Il consiglio da seguire in questi casi: non cliccare nulla. Neanche i collegamenti ipertestuali di annullamento all’iscrizione sono sicuri in questi casi.

Ma soprattutto non rispondere a queste email sospette e invia rapidamente la comunicazione nella cartella spam del client o del servizio di posta elettronica. I filtri intelligenti impareranno a riconoscere l’indirizzo e non avrai altre comunicazioni fastidiose da quella fonte.

Non scrivere la tua email ovunque

Una delle regole di base: evitare di lasciare la propria email sul web. Chiaro, se vuoi sfruttare determinati servizi devi farlo per forza ma valuta sempre a chi stai lasciando il tuo contatto. Come suggerisce Optinmoster, l’email è ancora oggi un valido canale di marketing.

Così gli spammer se ne approfittano. Inoltre, se scrivi il tuo indirizzo di posta su una pagina web diventi preda degli spambot che scansionano il web alla ricerca di email da inserire in database fraudolenti da usare per inviare messaggi ADV.

Se devi lasciare in chiaro l’email usa la formula info [at] miodominio [.] it. In questo modo – sia sul sito web di proprietà, sia su un blog o su un forum – il tuo contatto sarà al sicuro.

Attenzione, valuta subito i dettagli

Per capire se di fronte a te c’è un messaggio di spam basta un attimo. Ogni client di posta lascia intravedere nome mittente, oggetto e anteprima: leggi questi elementi e individua subito le parole chiave che fanno scattare il livello di allarme.

Cosa devi valutare esattamente?

• Il mittente è una grande istituzione, una banca o un servizio statale?
• Ti sta mandando l’email una persona che non conosci?
• Nell’oggetto ci sono emoji e punti esclamativi con il testo CAPS LOCK?
• Nell’anteprima si annuncia una vincita, una richiesta di denaro o carta di credito?
• L’email inizia con dear sir/madame? Stanno mandando questo messaggio a tutti.

Questi sono possibili spam. Un buon filtro o programma di blocco posta indesiderata dovrebbe intervenire in automatico, ma le soluzioni che trovano gli autori di questi sistemi sono all’avanguardia. E bucare un antispam poco performante è sempre più facile.

Usa un contatto email di servizio

A volte è indispensabile lasciare un’email sul web e già sai che ti arriverà un bel po’ di spam. Quindi puoi creare un’email di servizio che non userai per lavoro per iscriverti un po’ ovunque o fare acquisti online. Attenzione però a non usarla per ricevere comunicazioni importanti.

In questo caso sarà sommersa da centinaia di messaggi spam. Se non vuoi aprire una nuova email ma hai bisogno di un contatto rapido da usare c’è un servizio fondamentale che si chiama Indirizzo E-mail Temporaneo: ci sono tante app gratuite online che ti consentono di lavorare con questa soluzione che ti permette di evitare spam, malware.

Aggiungi un antispam professionale

Questa è sicuramente la possibilità che un professionista può e deve prendere in considerazione. Perché di sicuro i principali client di posta elettronica hanno dei sistemi per filtrare ciò che viene inviato al tuo indirizzo. Lo stesso vale per altri servizi di posta elettronica gratuita come Gmail e Libero, o magari Yahoo.

Ma non sempre sono sufficienti. Inoltre, se hai un servizio posta professionale con indirizzo personalizzato – tipo info@tuodominio.it – il software dedicato al blocco dei messaggi indesiderati con pubblicità, malware e trojan potrebbe non essere all’altezza delle tue esigenze? Risultato? Casella sempre piena di posta inutile. Ecco perché puoi prendere in considerazione l’alternativa.

Vale a dire un sistema di blocco spam professionale che può essere attivato sulle caselle del proprio dominio. Senza alcun limite di messaggi e archiviazione email.

Quale soluzione?

Prova gratis Zerospam, il nostro servizio antispam per portare la posta elettronica un passo avanti. E risparmiare tempo prezioso nella gestione dei messaggi. Un’attività che deve tener presente anche un altro punto: l’eccesso di zelo nel flaggare come spam messaggi che invece non lo sono.

Soprattutto quando si lavora con la posta elettronica non è il massimo dover riprendere l’email di un cliente nello spam solo perché ha usato termini come “vendere” o “sconto”.